|
|
Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e
della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 - tel. 068559151-3337909556 - fax 06/8415576 e-mail: |
Roma,
9 settembre 2016
Circolare n. 148/2016
Oggetto:
Porti – Crac Hanjin – Intervento Confetra sul
Governo.
Le Confetra è intervenuta sul Governo per segnalare le
ripercussioni provocate dal crac della società di armamento coreana Hanjin su tutti gli operatori dalla catena logistica.
In particolare il Presidente Nereo Marcucci ha chiesto ai
Ministri degli Esteri Gentiloni, dello Sviluppo Economico
Calenda e dei Trasporti Delrio
di volersi adoperare nei confronti della rappresentanza diplomatica coreana affinché
venga fornito un quadro aggiornato attendibile sul reale stato finanziario ad operativo
di quella società, valutando tutte le soluzioni possibili per attenuare i disagi
che la situazione sta creando.
|
Fabio Marrocco |
Allegati
tre |
|
Responsabile
di Area |
M/n |
|
|
|
|
© CONFETRA – La
riproduzione totale o parziale è consentita esclusivamente alle
organizzazioni aderenti alla Confetra. |
|
Lettera inviata dal
Presidente Confetra Nereo Marcucci ai Ministri
degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, dello
Sviluppo Economico Carlo Calenda e delle
Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio (8 settembre
2016)
Illustri Ministri,
la vicenda dell’insolvenza della
società di armamento coreana Hanjin sta creando
allarme e preoccupazione nel mondo logistico italiano. A fronte del blocco per
inadempienza contrattuale di migliaia di container posizionati sulle banchine
dei nostri porti, il danno per gli operatori logistici, gli agenti marittimi,
gli importatori ed esportatori sta assumendo dimensioni significative,
nonostante la formale collaborazione della Hanjin
Italia.
La situazione diventa ogni giorno
più caotica anche per effetto del susseguirsi di notizie di agenzia
approssimative e contraddittorie.
Chiedo dunque Loro di volersi
adoperare nei confronti della rappresentanza diplomatica coreana affinché venga
fornito un quadro aggiornato attendibile sul reale stato finanziario ed
operativo di quella società, valutando tutte le soluzioni possibili per
attenuare i danni ed i disagi che la situazione sta creando.
In attesa di cortese e urgente
cenno di riscontro ringrazio per l’attenzione e porgo i migliori saluti
f.to Nereo Marcucci
Radiocor - (ECO) Trasporti: Confetra chiede coinvolgimento
Governo su crac coreana Hanjin9010E1314
(ECO) Trasporti: Confetra chiede
coinvolgimento Governo su crac coreana Hanjin
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 08 set - La vicenda dell'insolvenza della societa'
di armamento coreana Hanjin, settima compagnia
al mondo del trasporto contenitori, sta
creando allarme e preoccupazione nel mondo logistico italiano. Lo afferma, in una nota, la Confetra, Confederazione
Generale Italiana dei Trasporti e della
Logistica, spiegando che a fronte del blocco per inadempienza contrattuale di migliaia di container
posizionati sulle banchine dei nostri
porti, il danno per tutti gli operatori
della catena logistica fino agli importatori ed esportatori sta assumendo dimensioni significative,
nonostante la formale collaborazione
della Hanjin Italia. Il Presidente di Confetra, Nereo Marcucci, si e'
rivolto ai Ministri Gentiloni,
Delrio e Calenda chiedendo
loro di volersi adoperare nei confronti
della rappresentanza diplomatica coreana
affinche' venga fornito un quadro aggiornato attendibile sul reale stato finanziario ed
operativo di Hanjin,
valutando tutte le soluzioni possibili per attenuare i danni ed i disagi che la situazione sta
creando.
com-amm
(RADIOCOR) 08-09-16 16:43:21 (0410) 5 NNNN
08-09-16 1641
(AGI)
- Roma, 8 set. - Allarme e preoccupazione nel mondo logistico italiano per la
situazione della societa' di armamento coreana Hanjin, settima compagnia al mondo del trasporto contenitori.
Il presidente di Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e
della Logistica) Nereo Marcucci riferisce che sono bloccati per inadempienza
contrattuale migliaia di container sulle banchine dei nostri porti ed il danno
per tutti gli operatori della catena logistica fino agli importatori ed
esportatori sta assumendo "dimensioni significative, nonostante la formale
collaborazione della Hanjin Italia". Marcucci si
e' rivolto ai ministri Gentiloni,
Delrio e Calenda chiedendo
loro di "volersi adoperare nei confronti della rappresentanza diplomatica
coreana affinche' venga fornito un quadro aggiornato
attendibile sul reale stato finanziario ed operativo di Hanjin,
valutando tutte le soluzioni possibili per attenuare i danni ed i disagi che la
situazione sta creando". (AGI) Ing